Nome scientifico: Plectranthus amboinicus
Pianta erbacea sempreverde e perenne, originaria dell’Africa e dell’Indonesia. Cresce generalmente su colline e rocce.
Se lasciata crescere il suo aspetto vigoroso è quello di un cespuglio ramificato alto fino a 90 cm, fusti carnosi e fragili. Le foglie sono semplici, opposte e con i margini crenati, carnose, villose e molto aromatiche. Le infiorescenze sono lunghe fino a 30 cm composte da fiorellini campanulati blu.
Si riproduce per seme ma facilmente anche attraverso talea.
Molto diffusa nei paesi tropicali e subtropicali come pianta ornamentale. facile da coltivare, rapida nella crescita sopporta bene le basse temperature, ma no sotto i 2 °C. Richiede Sole diretto e si accontenta anche di terreni poveri, ma questi devono essere ben drenati.
Si usa spesso nei giardini rocciosi. Può sopportare anche lunghi periodi di siccità.
Spesso si ritrova in vaso e in diverse aree del mondo viene utilizzato in cucina, ma anche in questo caso necessita di luce diretta
In America centrale (Caraibi) e in alcune aree dell’Asia viene spesso utilizzato per insaporire pesce o carne, per zuppe o insalate. In India le sue foglie vengono servite fritte.
L’aroma ricorda il timo e l’origano, ma particolarmente intenso.